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May 26, 2020, 07:38:12 AM  #4 oltre a bity ci sono anche litebit e anycoindirect che non richiedono kyc entro certi limiti,per la privacyanonimato un conto e avere un iban e un nome un altra cosa e avere tutti i dati come documenti,indirizzo,localita,codice fiscale,cellulare credo che il modo piu anonimo che ci sia attualmente per comprare bitcoin sia tramite un atm COSTI PER EFFETTUARE UNA INITIAL EXCHANGE OFFERING May 20, 2020, 09:53:03 AM  #1 In caso di Initial Exchange Offering lexchange incassa solo una parte dei token o chiede un compenso fisso? Re: COSTI PER EFFETTUARE UNA INITIAL EXCHANGE OFFERING May 22, 2020, 06:55:53 AM  #2 Ti conviene parlare direttamente con qualche rappresentante di exchange, anche perchè ce ne sono diversi  che offrono la possibilità di IEO ed immagino che non tutti abbiano gli stessi requisiti Re: COSTI PER EFFETTUARE UNA INITIAL EXCHANGE OFFERING May 22, 2020, 03:11:01 PM  #3 Non per fare il precisino, ma forse state confondendo le ICO con le IEO. ICO sta per Initial Coin Offering, cioè quando una shitcoin viene offerta inizialmente al pubblico, di solito in cambio di una shitcoin meno shitcoin oppure addirittura Bitcoin. Queste di solito non coinvolgono gli exchange. Gli exchange sono coinvolti quando si chiede loro di quotare la suddetta shitcoin sulla loro piattaforma. Di solito in questo caso il compenso è fisso ed in Bitcoin (al limite ETH), non nella shitcoin perchè questa è, appunto, una shitcoin che nessuno vuole. IEO invece è una ICO effettuata dallexchange stesso, quindi non ha senso parlare di "compenso" per lexchange, visto che è lintera IEO, se vogliamo, il "compenso". Re: COSTI PER EFFETTUARE UNA INITIAL EXCHANGE OFFERING May 22, 2020, 03:18:24 PM  #4 Quote from: fillippone on May 22, 2020, 03:11:01 PMNon per fare il precisino, ma forse state confondendo le ICO con le IEO. ICO sta per Initial Coin Offering, cioè quando una shitcoin viene offerta inizialmente al pubblico, di solito in cambio di una shitcoin meno shitcoin oppure addirittura Bitcoin. Queste di solito non coinvolgono gli exchange. Gli exchange sono coinvolti quando si chiede loro di quotare la suddetta shitcoin sulla loro piattaforma. Di solito in questo caso il compenso è fisso ed in Bitcoin (al limite ETH), non nella shitcoin perchè questa è, appunto, una shitcoin che nessuno vuole. IEO invece è una ICO effettuata dallexchange stesso, quindi non ha senso parlare di "compenso" per lexchange, visto che è lintera IEO, se vogliamo, il "compenso". Non mi stupirei se alcuni exchange richiedessero una % di Tokens per poter effettuare una IEO sulla loro piattaforma, quindi ha senso chiedere se fare una IEO ha un costo IMO Re: COSTI PER EFFETTUARE UNA INITIAL EXCHANGE OFFERING May 22, 2020, 03:26:46 PM  #5 Quote from: IlVeroNico on May 22, 2020, 03:18:24 PMQuote from: fillippone on May 22, 2020, 03:11:01 PMNon per fare il precisino, ma forse state confondendo le ICO con le IEO. ICO sta per Initial Coin Offering, cioè quando una shitcoin viene offerta inizialmente al pubblico, di solito in cambio di una shitcoin meno shitcoin oppure addirittura Bitcoin. Queste di solito non coinvolgono gli exchange. Gli exchange sono coinvolti quando si chiede loro di quotare la suddetta shitcoin sulla loro piattaforma. Di solito in questo caso il compenso è fisso ed in Bitcoin (al limite ETH), non nella shitcoin perchè questa è, appunto, una shitcoin che nessuno vuole. IEO invece è una ICO effettuata dallexchange stesso, quindi non ha senso parlare di "compenso" per lexchange, visto che è lintera IEO, se vogliamo, il "compenso". Non mi stupirei se alcuni exchange richiedessero una % di Tokens per poter effettuare una IEO sulla loro piattaforma, quindi ha senso chiedere se fare una IEO ha un costo IMOGli exchange possono richiedere una %di Token per effettuare una ICO sulla loro piattaforma, non una IEO. Comunque invece a me questa eventualità stupirebbe molto. Anche perchè scusami, se facessi la mia fillipponecoin, che difficoltà avrei a daren 20,000,000  Bitfinex per farmi quotare? Non bastano? posso dargliene 20 volte tanto, o 100 volte tanto. Che senso ha? Bitfinex, o qualunque altro eschange vuole  BTC per quotare il fillipponecoin. Se invece si parla di IEO, allora lemissione se la organizza lui da solo, non ha bisogno di qualcuno che gli "proponga" il token. Re: COSTI PER EFFETTUARE UNA INITIAL EXCHANGE OFFERING May 25, 2020, 10:35:31 AMMerited by fillippone (1)  #6 Con una IEO la società proponente candida il suo progetto su una piattaforma exchange. Se lexchange ritiene il progetto valido effettua sostanzialmente  una ICO sulla sua piattaforma (tale operazione viene denominata IEO) e, se loperazione va a buon fine, quota i relativi token sulla sua piattaforma.Per effettuare la IEO lexchange chiede un compenso. Ciò che non è scritto su nessun exchange è lammontare di tale compenso, se lo stesso è fisso, se lexchange chiede una percentuale dei token emessi ecc...Volevo sapere se qualcuno ha informazioni più dettagliate.Grazie Re: COSTI PER EFFETTUARE UNA INITIAL EXCHANGE OFFERING May 25, 2020, 12:56:44 PM  #7 Quote from: ANGELO8282 on May 25, 2020, 10:35:31 AMCon una IEO la società proponente candida il suo progetto su una piattaforma exchange. Se lexchange ritiene il progetto valido effettua sostanzialmente  una ICO sulla sua piattaforma (tale operazione viene denominata IEO) e, se loperazione va a buon fine, quota i relativi token sulla sua piattaforma.Per effettuare la IEO lexchange chiede un compenso. Ciò che non è scritto su nessun exchange è lammontare di tale compenso, se lo stesso è fisso, se lexchange chiede una percentuale dei token emessi ecc...Volevo sapere se qualcuno ha informazioni più dettagliate.GrazieOk,grazie per la precisazione.Non sono in formato a riguardo, ma ancora credo che la fee da pagare sia assolutamente in Bitcoin. Ammetto di non avere eperienza diretta, sopratutto di IEO, ma quando ho assistito a conversazioni per quotare alcune shitcoin le richieste degli exchange, tutti gli exchange, nessuno escluso, erano per una fee fissa in termini di Bitcoin (limporto variava da exchange ad exchange, a seconda del prestigio). Non ho mai sentito parlare di fees espresse in termini della shitcoin da lanciare. Immagino quindi che per una IEO la fees sia la medesima. Quota di BTC detenuta presso exchanges January 10, 2020, 08:06:26 AMLast edit: January 10, 2020, 09:31:16 AM by fillipponeMerited by Plutosky (4), Paolo.Demidov (3), duesoldi (2), babo (1), Cent21 (1), creep_o (1), Lillominato89 (1)  #1 È disponibile su glassnode (registrazione gratuita necessaria) questa metrica interessante: Bitcoin: Exchange Balance.QuoteMetric DescriptionThe total amount of coins held on exchange addresses. Note: Exchange data and metrics are subject to change. We constantly update our labeled data of exchange addresses using multiple sources and internal algorithms.Il grafico secondo me potrebbe essere fatto meglio, ma sostanzialmente ci dice che più di due milioni di Bitcoin (asse di sinistra) sono detenuti presso exchange: vuol dire più del 10% di tutti i bitcoin disponibili. Non solo questa cifra è aumentata esponenzialmente in corrispondenza del pump del dicembre 2017, cioè quando una marea di utenti alle prime armi si è affacciata al mondo crypto, ma poi ha continuato ad aumentare aumentando ancora a maggio di quest anno, quando il prezzo ha iniziato ancora a risalire. Potrebbe essere anche un sintomo della maggiore attività di trading, ma mi pare "ottimistico" e penso più ad utenti "distratti". Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges January 10, 2020, 09:12:33 AMMerited by fillippone (2)  #2 Onestamente non so come interpretare questa metrica, sicuramente entra nel computo delle varie metriche che interagiscono col prezzo.Tuttavia penso che la % di, come dire, interazione sia relativamente bassa. Alla fine la scelta del prezzo e una dinamica umana e come tale e maggiormente influenzata dallumore del momento piu che a dei feedback dovuti a queste cose.Purtroppo oserei dire, cmq molto interessante, grazie. Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges January 10, 2020, 09:36:23 AMLast edit: January 10, 2020, 02:28:25 PM by fillippone  #3 Beh, se la quota di BTC presso gli exchange aumenta quando il BTC è in fase di pump può voler dire due cose: prima ipotesi chi ha i BTC li deposita presso exchange per venderli, oppure (cosa secondo me maggiormente vera) chi si avvicina per la prima volta compra BTC e li lascia sullexchange, inconsapevole dei rischi che questo comporta. Propendo per questa seconda ipotesi perché noto che la quota aumenti costantemente, coerentemente con lidea che sempre più persone si avvicinino per la prima volta alle crittovalute. Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges January 10, 2020, 09:43:27 AM  #4 Chiaro chiaro, quello che dici ha senso. Infatti la trovo una metrica valida, almeno e una cosa che puoi valutare.Lumore non puoi valutarlo con esattezza, ho provato a tracciare dei trend emotivi da twitter, ma e complesso e non e affatto precisa come metrica (puo dare il polso, si, quello puo avere senso) Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges January 10, 2020, 06:35:56 PM  #5 Interessante e molto carino il sito, non lo conoscevo grazie.Integrerei tutto con questo graficoChe dice quale fascia di indirizzi con X btc depositati è cresciuta di più nel 2019. Le code sono le più alte. Vuol dire che sono aumentati di numero di più gli address su cui sono depositati o moltissimi  btc (più di 1000) o pochi (<1)I primi sono gli exchange, i secondi sono o indirizzi di passaggio (es. resti o spiccioli) o indirizzi di piccoli holdersChe gli indirizzi aumentino nel tempo è normale visto che aumentano i btc esistenti ed è buona prassi non riutilizzare più volte gli stessi indirizzi.Ma un aumento di questo tipo sembra suggerire una migliore distribuzione e probabilmente anche un maggior numero di utilizzatori Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges January 10, 2020, 07:01:08 PM  #6 Quote from: fillippone on January 10, 2020, 09:36:23 AMBeh, se la quota di BTC presso gli exchange aumenta quando il BTC è in fase di pump può voler dire due cose: prima ipotesi chi ha i BTC li deposita presso exchange per venderli, oppure (cosa secondo me maggiormente vera) chi si avvicina per la prima volta compra BTC e li lascia sullexchange, inconsapevole dei rischi che questo comporta. Propendo per questa seconda ipotesi perché noto che la quota aumenti costantemente, coerentemente con lidea che sempre più persone si avvicinino per la prima volta alle crittovalute. Forse, più che inconsapevoli (lo sono cmq sicuramente) sono un po’ pigri, magari dovuto anche dal fatto che sono entrati giusto per metter qualcosa (5001000 euro o anche meno). E se è proprio in fase di pump che aumenta la quota di BTC sugli Exchange, mi sento ancor più forte sulla mia ipotesi.Ma neanche pigrizia vera e propria, immagino che entrano con poco giusto per scommessa, “se la va la va”... e li lasciano lì tanto alla fine se li perdono pazienza, hanno già messo in conto di poterli perdere “puntandoli” su BTC. Per loro magari è come appunto puntare sulla roulette.È un mix di più cose, di sicuro nessuna è corretta 🙂 Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges January 10, 2020, 07:24:36 PMMerited by fillippone (2)  #7 Quote from: fillippone on January 10, 2020, 08:06:26 AMIl grafico secondo me potrebbe essere fatto meglio, ma sostanzialmente ci dice che più di due milioni di Bitcoin (asse di sinistra) sono detenuti presso exchange: vuol dire più del 10% di tutti i bitcoin disponibili. Non solo questa cifra è aumentata esponenzialmente in corrispondenza del pump del dicembre 2017, cioè quando una marea di utenti alle prime armi si è affacciata al mondo crypto, ma poi ha continuato ad aumentare aumentando ancora a maggio di quest anno, quando il prezzo ha iniziato ancora a risalire. Potrebbe essere anche un sintomo della maggiore attività di trading, ma mi pare "ottimistico" e penso più ad utenti "distratti".Mi sembra ci sia qualcosa di strano in questi dati....  Se guardiamo al rapporto tra valore di Btc e numero di Btc presenti sugli exchange (cioè alla relazione tra le due linee), le due finestre del pump di fine 2017 e quello minore del maggio 2019 corrispondono, quindi i due grafici sembrano corretti rispetto allasse temporale.Tuttavia quel raddoppio di depositi che si vede con linea verticale nel Dic 2018 non riesco assolutamente a spiegarmelo. Cosa è successo in quel periodo? a mia memoria nulla che potesse giustificare un raddoppio di quel tipo, che tra laltro è numericamente molto più significativo dei due movimenti prima citati e che hanno - invece - "facili" giustificazioni.Quindi che è successo a Dic 2018 ?Non è che magari in quel periodo hanno cambiato metodo di calcolo ?  potrebbe non essere unipotesi peregrina visto che loro stessi non lo descrivono in dettaglio e si limitano a dire:QuoteWe constantly update our labeled data of exchange addresses using multiple sources and internal algorithms.EDIT:solo per aggiungere che anche guardando i volumi di scambio (da CMC) intorno al Dic 2018, risultano assolutamente "piatti" da Luglio 2018 a Marzo 2019, quindi il dubbio resta.... Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges February 09, 2020, 01:22:40 PMLast edit: February 09, 2020, 04:47:37 PM by Peer2beerMerited by fillippone (1)  #8 @duesoldi quellimpennata repentina di fine anno 2018 potrebbe essere dovuta forse al fatto che bitcoin in quel periodo aveva rotto il "supportone storico" dei 6000 dollari e quindi in molti in preda al panico probabilmente li hanno trasferiti sugli exchange per venderli. Su CMC non cho guardato, ma a guardare i grafici sugli exchange tra metà novembre e fine dicembre 2018 i volumi di scambio sono aumentati notevolmente rispetto a quelli che cerano nel mese prima dellinizio della capitolazione. Ovviamente è solo una mia ipotesi comunque... Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges February 09, 2020, 06:48:28 PMMerited by fillippone (1)  #9 Si potrebbe essere, ma come sto leggendo ne "il cigno nero" a volte semplifichiamo degli aspetti che sono decisamente piu complessi e in buona parte dei casi non possono essere modellizzati.Ovviamente mi riferisco allo spettro di emozioni tipicamente umane. Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges February 09, 2020, 08:26:40 PM  #10 Quote from: Peer2beer on February 09, 2020, 01:22:40 PM@duesoldi quellimpennata repentina di fine anno 2018 potrebbe essere dovuta forse al fatto che bitcoin in quel periodo aveva rotto il "supportone storico" dei 6000 dollari e quindi in molti in preda al panico probabilmente li hanno trasferiti sugli exchange per venderli. Su CMC non cho guardato, ma a guardare i grafici sugli exchange tra metà novembre e fine dicembre 2018 i volumi di scambio sono aumentati notevolmente rispetto a quelli che cerano nel mese prima dellinizio della capitolazione. Ovviamente è solo una mia ipotesi comunque...Il supportone dei 6k USD è stato rotto a metà Nov 2018 ma se guardi il numero delle tx totali (cioè su blockchain) di quel periodo direi che è rimasto sostanzialmente invariato rispetto allimmediato prima e dopo di quella data:s:blockchain.comitchartsn-transactions?timespan=2yearsin quel periodo le tx oscillavano tra le 250 e le 275 k giorno.E chiaro che il numero delle tx totali è ben maggiore dalle tx che servono per portare Btc su exchange, però se ci fosse davvero stata quella corsa che dici mi sarei aspettato un aumento più evidente nelle tx totali, che invece non mi sembra visibile. Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges February 10, 2020, 10:07:20 AM  #11 sono delle valutazioni molto interessantidi sicuro permettono di capire un pochino il polso della situazionenon e un parametro unico che ti dice tutto, ma questo parametro piu altri ti fanno capire meglio la situazione Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges May 17, 2020, 01:17:47 PMMerited by Plutosky (4), creep_o (1)  #12 Riprendo questo vecchio thread per aggiornare un paio di riflessioni.Il crash di metà marzo ha visto la quota di coin detenuta presso gli exchange crollare in maniera sensibile, tornando a livelli visti solo lanno scorso.Loutflow è stato netto.Qualche giorno addietro Jameson Lopp ha postato su Twitter un breakdown del dato sui diversi exchange, e vediamo che il dato conferma, con qualche differenza, il trend generale. QuoteThe amount of BTC held by BitMEX and Bitfinex has reached new lows following the March 12th crash. Bitfinex now holds 93.8K BTC, down from 193.9k on March 13th. BitMEX’s BTC supply is now down to 216.0K BTC, down from a peak of 315.7K on March 13th. HT @coinmetricss:twitter.comloppstatus1260189246511513601?s=21A mio parere linterpretazione che possiamo ricavarne è che il market crash ha spaventato I trader, non gli holder. Chi aveva i fondi sugli exchange (i trader) li hanno persi a favore degli hodler, che li hanno prelevati dagli exchange per avere il controllo delle chiavi (visto che sanno che “not your keys, not your bitcoin”).Possiamo provare a trovare una conferma di questo trend dal grafico HODL WAVE:Il concetto di Hod  WAVE è stato inventato per primo da unchained capital QuoteA common pattern after every rally in Bitcoin’s price is what we have named a “HODL wave.” A HODL wave is created when a large amount of Bitcoin transacts on the way up to and through a local price high, becoming recent BTC (1 day — 1 week old), and then slowly ages into each later band as its new owners HODL.A HODL wave manifests visually on the chart as a pattern of nested curves caused by each age band becoming suddenly much fatter (taller) at progressively later times from the rally. The image below traces a few of the largest HODL waves.Vediamo difatti che i coin che sono stati mossi in seguito al crash sono soprattutto quelli con unetà fino a 3 mesi, in particolare quelli fino ad 1 settimana. Ricordiamo che i coin, usati per il trading, quando sono dentro gli exchange, non generano transazioni on-chain, la transazione on chain si ha solo quando vengono mosso per e da gli exchange. Quindi essendo aumentato loutflow verso gli exchange, ed essendo la linea dei tre mesi praticamente orizzontale, possiamo desumerne che la quota di outflow (percentuale crescente di coin mossi da una settimana o meno) sia compensata da quella dei coin mossi negli ultimi 3-6 mesi (la porzione di grafico immediatamente sotto la linea gialla che difatti si è "ridotta). Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges May 17, 2020, 02:45:59 PMMerited by fillippone (1)  #13 Per quanto riguarda Bitfinex, in base a quanto dice il suo CTO Paolo Ardoino, il calo è stato causato da alcuni grossi scambi OTC, per i quali Bitfinex ha fatto da intermediario.Gli acquirenti hanno poi deciso di rimuovere gli importi acquistati dall exchange. a quanto dice lexchange, gli scambi maggiori sono stati di 50 milioni di $ luno (s:blog.bitfinex.comannouncementsan-introduction-to-the-bitfinex-otc-service?utm_source=social&utm_medium=banner&utm_campaign=bfx_OTCservices)Quale che sia il motivo il calo è sicuramente cosa positiva anche perchè i btc su Bitfinex sono usati come "benzina" per aprire posizioni short.Meno btc sullexchange significa costi maggiori per chi vuole vendere allo scoperto, soprattutto per grosse quantità. Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges May 17, 2020, 05:39:33 PMMerited by fillippone (2)  #14 Quote from: Plutosky on May 17, 2020, 02:45:59 PMPer quanto riguarda Bitfinex, in base a quanto dice il suo CTO Paolo Ardoino, il calo è stato causato da alcuni grossi scambi OTC, per i quali Bitfinex ha fatto da intermediario.Ho visto il tweet. Buono a sapersi. Se finex facesse qualche alert anche del suo mercato OTC, aiuterebbe a non generare panico inutile. Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges May 18, 2020, 09:29:16 AM  #15 Quote from: Plutosky on May 17, 2020, 02:45:59 PMPer quanto riguarda Bitfinex, in base a quanto dice il suo CTO Paolo Ardoino, il calo è stato causato da alcuni grossi scambi OTC, per i quali Bitfinex ha fatto da intermediario.Gli acquirenti hanno poi deciso di rimuovere gli importi acquistati dall exchange.<...>In questo caso un OTC trade significa solo che lordine è stato magari "pre-arranged" tra due whale (immaginiamo, giusto per semplificare il ragionamento, un investitore della prima ora in vendita ed un crypto-hedge fund in acquisto), ed è stato usato Bitfinex come "venue" per avere lo scambio, immagino che questo semplifichi di parecchio gli adempimenti fiscali e legali tra le parti. Se lacquirente ha deciso di levare i bitcoin dallexchange (saggia decisione per innumerevoli motivi), vuol dire che prima il venditore li ha depositati (questa decisione più preoccupante). Quindi si può sicuramente dare la colpa ad un whale per la diminuzione id liquidità, ma di certo unaltra whale prima aveva depositato questa liquidità presso lexchange.Le whale danno, le whale tolgono. Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges May 18, 2020, 10:03:38 AMMerited by fillippone (2)  #16 Quote from: fillippone on May 18, 2020, 09:29:16 AMQuote from: Plutosky on May 17, 2020, 02:45:59 PMPer quanto riguarda Bitfinex, in base a quanto dice il suo CTO Paolo Ardoino, il calo è stato causato da alcuni grossi scambi OTC, per i quali Bitfinex ha fatto da intermediario.Gli acquirenti hanno poi deciso di rimuovere gli importi acquistati dall exchange.<...>In questo caso un OTC trade significa solo che lordine è stato magari "pre-arranged" tra due whale (immaginiamo, giusto per semplificare il ragionamento, un investitore della prima ora in vendita ed un crypto-hedge fund in acquisto), ed è stato usato Bitfinex come "venue" per avere lo scambio, immagino che questo semplifichi di parecchio gli adempimenti fiscali e legali tra le parti. Se lacquirente ha deciso di levare i bitcoin dallexchange (saggia decisione per innumerevoli motivi), vuol dire che prima il venditore li ha depositati (questa decisione più preoccupante). Quindi si può sicuramente dare la colpa ad un whale per la diminuzione id liquidità, ma di certo unaltra whale prima aveva depositato questa liquidità presso lexchange.Le whale danno, le whale tolgono.Oppure la balena venditrice è direttamente Bitfinex che ha liquidato  btc di sua proprietà (che guadagna tramite le fees)In questo caso avresti luscita dallexchange ma non lentrata. Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges May 18, 2020, 10:08:46 AM  #17 Quote from: Plutosky on May 18, 2020, 10:03:38 AMOppure la balena venditrice è direttamente Bitfinex che ha liquidato  btc di sua proprietà (che guadagna tramite le fees)In questo caso avresti luscita dallexchange ma non lentrata.Potrebbe essere uninteressante possibilità, in effetti. Sicuramente più probabile della balena venditrice che lascia sullexchange i propri coin per tre mesi. Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges May 18, 2020, 09:35:07 PM  #18 non ci avevo mai pensato ma in effetti avete ragionegli exchange guadagnano in crypto (qualsiasi sia) le loro fee e di tanto in tanto devono vendere per realizzare e pagare gli stipendi le spese e altre cose che richiede luso di fiatuna cosa cosi semplice i piu non ci pensano (me incluso) Re: Quota di BTC detenuta presso exchanges May 19, 2020, 05:52:02 AM  #19 grazie filippone per i tuoi thread super pieni di notizie,grafici e anche nozioni, per me molto utili al fine di comprendere meglio questo mondo crypto, mi accodo al pensiero di plutosky, possibilmente è stato lo stesso exchange, difficile immaginare che una whale tenga a rischio per troppo tempo le sue coin, almeno che non sia una whale sbadata... tutto però è possibile Bitcoin e Casinó April 02, 2020, 01:53:08 AM  #1 Salve, ho qualche domanda da non troppo esperto di crypto anche se sto entrando sempre di più in questo mondo.1) È legale in Italia e per la legge italiana giocare a casinó online che accettano solo cryptovalute? Casinó non italiani come ad esempio ?2) Bisogna dichiarare allo stato gli eventuali bitcoin posseduti? (Magari derivanti proprio da questi casinó).Ho letto qualche legge che parla di una soglia di 51 mila euro su un wallet, la domanda è, le imposte in caso, bisogna pagarle in caso di vendita di più di 51 mila euro in un anno o in generale se si posseggono? Re: Bitcoin e Casinó April 02, 2020, 04:16:49 PM  #2 Quote from: UnMostro on April 02, 2020, 01:53:08 AMSalve, ho qualche domanda da non troppo esperto di crypto anche se sto entrando sempre di più in questo mondo.1) È legale in Italia e per la legge italiana giocare a casinó online che accettano solo cryptovalute? Casinó non italiani come ad esempio ?2) Bisogna dichiarare allo stato gli eventuali bitcoin posseduti? (Magari derivanti proprio da questi casinó).Ho letto qualche legge che parla di una soglia di 51 mila euro su un wallet, la domanda è, le imposte in caso, bisogna pagarle in caso di vendita di più di 51 mila euro in un anno o in generale se si posseggono?in italia teoricamente non sarebbe legale nemmeno la tombola parrocchiale con premi in denaro. già in precedenza avevano oscurato alcuni casinò in bitcoin, poi si sono un pò fermati, ma legalmente non potresti giocarci Re: Bitcoin e Casinó April 03, 2020, 07:06:30 PM  #3 in realtà gli unici casino approvati in italia sono quelli che sono sulla lista del aams,credo che nessuno casino che accetta crypto come pagamento sia legale in Italia Re: Bitcoin e Casinó April 04, 2020, 07:09:33 AM  #4 Quote from: marioantonini on April 02, 2020, 04:16:49 PMin italia teoricamente non sarebbe legale nemmeno la tombola parrocchiale con premi in denaro. già in precedenza avevano oscurato alcuni casinò in bitcoin, poi si sono un pò fermati, ma legalmente non potresti giocarciesatto perche devi pagare il pizzo alla aamsno vabbe diciamola tutta, la aams controlla che ci siano degli standardun esempio, il randomizzatore.. mica puoi usare rand() di php, devi comprare un hardware apposito certificato o la certificazione aams te la scordivigilano che tu non faccia furbate (tu casino) Re: Bitcoin e Casinó April 04, 2020, 02:55:53 PM  #5 Quote from: UnMostro on April 02, 2020, 01:53:08 AMSalve, ho qualche domanda da non troppo esperto di crypto anche se sto entrando sempre di più in questo mondo.1) È legale in Italia e per la legge italiana giocare a casinó online che accettano solo cryptovalute? Casinó non italiani come ad esempio ?2) Bisogna dichiarare allo stato gli eventuali bitcoin posseduti? (Magari derivanti proprio da questi casinó).Ho letto qualche legge che parla di una soglia di 51 mila euro su un wallet, la domanda è, le imposte in caso, bisogna pagarle in caso di vendita di più di 51 mila euro in un anno o in generale se si posseggono?Ciao, provo a risponderti in base quello che so, ma non prendere tutto come oro colato. Anzi se qualcuno legge qualche inesattezza è pregato di correggermi cosicchè il messaggio finale sia chiaro ed esaustivo.1) Questa è la domanda su cui ho meno certezza. So come funziona sui casinò normali cioè non crypto e non so se vi sia differenza. Di base non si potrebbe giocare sui Casinò non AAMS perchè non vi è tassazione alla fonte e quindi bisognerebbe dichiarare le vincite ed inoltre non si ha garanzia sui fondi (nel senso non abbiamo tutela se non ci inviano le vincite e sui fondi detenuti sul conto). Occorrerebbe poi differenziare fra siti UE ed extracomunitari perchè cè una giurisprudenza comunitaria che si oppone a quella nazionale in materia; comunque su questo argomento se qualcuno ne sa di più, sarebbe interessante ascoltarlo.2) Secondo le circolari dellagenzia delle entrate, che sono le uniche "fonti" in materia bisogna dichiarare se si posseggono più di 15mila € in criptovalute. Se invece si superano i 51mila € oltre alla dichiarazione (perchè si rientra nel caso di cui sopra) vi è anche una tassazione del 26% sulle plusvalenze per cui se acquistiamo 60 mila € e a fine anno il nostro valore è superiore bisognerà pagare il 26% sul profitto (attualmente le crypto sono considerate alla stregua di valute straniere, per cui per ora si applica questo regime). Allo stesso modo si possono dichiarare le minusvalenze, al fine di poterle poi detrarre da eventuali plusvalenze future. E comunque un argomento delicato per cui se si hanno grandi cifre sarebbe meglio sentire un commercialista specializzato. Re: Bitcoin e Casinó April 04, 2020, 06:45:53 PMMerited by fillippone (1)  #6 Quote from: mr.robot8 on April 03, 2020, 07:06:30 PMin realtà gli unici casino approvati in italia sono quelli che sono sulla lista del aams,credo che nessuno casino che accetta crypto come pagamento sia legale in ItaliaEsatto, in Italia puoi giocare solamente nei casinò con licenza rilasciata da AAMS.La lista degli operatori autorizzati la trovi qui, quello che ricordo lunico che accetta Bitcoin in modo INDIRETTO è Pokerstars dove puoi depositare in Bitcoin passando da Neteller che faceva loperazione di coversione in Fiat, non so se funzioni anche per la versione Italiana del sito, per quella estera andava di sicuro. Re: Bitcoin e Casinó April 04, 2020, 07:56:05 PM  #7 Faccio giusto due precisazioni1. non mi piacciono i casinò esclusivamente in bitcoin, la maggior parte, a caratteri cubitali, dichiara di non chiedere KYC (ed è sbagliato perchè devi vietare il gioco ai minorenni) ma se vinci una cifra considerevole, ti chiedono anche lalbero genealogico, perchè nel contratto è scritto , a caratteri minuscoli, che a campione possono chiedere documenti.2. non mi piace che in italia puoi giocare solo in casinò AAMS, visto che cmq facciamo parte dellunione europea e dovrebbero valere quelle regole, ma in questo modo vieni garantito se il casinò "scamma" , perchè i casinò AAMS devono avere una fidejussione e se chiudono lAAMS garantisce i pagamenti. Diversi casinò in bitcoin hanno scammato e nessuno ha ripreso niente Re: Bitcoin e Casinó April 04, 2020, 09:09:20 PM  #8 Esatto per la numero due.Aams garantisce, sia lato economico, non sapevo e dettagli.. sia lato tecnico, senza determinati requisiti te lo scordi di essere certificato.. Re: Bitcoin e Casinó April 11, 2020, 05:12:36 PM  #9 come al solito sono due soluzioni estreme serve una via di mezzo,casino con bitcoin senza kyc difficile avere fiducia,casino con licenza aams vincite piu basse,dovrebbero permettere ai casino e siti di scommesse con licenze europee di operare anche in Italia Re: Bitcoin e Casinó April 11, 2020, 08:56:55 PM  #10 Quote from: mr.robot8 on April 11, 2020, 05:12:36 PMcome al solito sono due soluzioni estreme serve una via di mezzo,casino con bitcoin senza kyc difficile avere fiducia,casino con licenza aams vincite piu basse,dovrebbero permettere ai casino e siti di scommesse con licenze europee di operare anche in ItaliaLidea di base dello stato per me è giusta, guadagni con gli italiani ? devi pagare le tasse in italia, perchè altrimenti così facendo i siti che hanno sede in paradisi fiscali, non pagano un centesimo di tasse ed hanno quote più alte, lasciando ai siti italiani le briciole Re: Bitcoin e Casinó April 12, 2020, 08:50:41 PM  #11 Guarda è tutto un casino la storia dei casinò.Anni fa volevo davvero farne uno, ma mi sono infranto in.u muro di gomma burocratico che m ha fatto passare la italia è così, se vuoi fare le cose x bene ne cavi solo rogne Re: Bitcoin e Casinó April 13, 2020, 02:16:21 PMMerited by babo (1), fillippone (1)  #12 In Europa, e più in generale nel mondo, esistono Paesi che hanno regolamentato il gioco telematico ed altri no.Nel caso specifico italiano, per operare sul suolo nazionale un casinò, uno sportbook, etc etc, deve essere in possesso della licenza rilasciata da AAMS. Dato che per ottenere una licenza sono necessarie molte pratiche burocratiche (che però aiutano a mantenere tutto trasparente e quindi ad evitare truffe varie) ed un ingente capitale, solamente i siti più grandi pur avendo sedi in alti Stati, possono operare in Italia. Ad esempio William Hill è un famoso bookmakers inglese, ma avendo ottunuto una licenza italiana, può operare in Italia.La cosa si complica con i siti che accettano solamente depositi e prelievi in Crypto. Per quanto mi risulta, nessun sito con licenza italiana accetta crypto.Edit.Dimenticavo: qui la lista di tutti i siti che hanno ottenuto la licenza per gioco a distanza in Italia Lista Re: Bitcoin e Casinó April 14, 2020, 09:08:49 AM  #13 non credo che i vari siti con licenze europee siano tutti scam o poco sicuri,i siti gioco scommesse con licenze aams hanno quote piu basse e molti non permettono di "bancare", non so allora la cosa andrebbe estesa anche a amazon o ebay guadagni in Italia paghi le tasse del fatturato in Italia,ma questo non succedera mai perche? perche non opererebbero piu in Italia facendo perdere posti di lavoro del indotto,tornando al discorso non credo ci saranno casino con puntate in bitcoinaltcoin a breve legali in Italia,ma indirettamente lo sono tutti basta usare per ricaricarli una carta con wallet bitcoin,e vedo anche dei siti dove si possono comprare con altcoin codici di ricarica(italiani) per paddy power,wiliam hill,bwin Re: Bitcoin e Casinó April 14, 2020, 05:29:31 PM  #14 Quote from: bitcoin-shark on April 14, 2020, 09:08:49 AMnon credo che i vari siti con licenze europee siano tutti scam o poco sicuri,i siti gioco scommesse con licenze aams hanno quote piu basse e molti non permettono di "bancare", non so allora la cosa andrebbe estesa anche a amazon o ebay guadagni in Italia paghi le tasse del fatturato in Italia,ma questo non succedera mai perche? perche non opererebbero piu in Italia facendo perdere posti di lavoro del indotto,tornando al discorso non credo ci saranno casino con puntate in bitcoinaltcoin a breve legali in Italia,ma indirettamente lo sono tutti basta usare per ricaricarli una carta con wallet bitcoin,e vedo anche dei siti dove si possono comprare con altcoin codici di ricarica(italiani) per paddy power,wiliam hill,bwintutti scam no, i siti grandi sono sicuri, ma tanti piccoli provano sempre a fregarti, sapendo che sei italiano e che legalmente non puoi giocare da loro, ti chiudono il  conto per ogni cazzata, tanto cosa fai, mica puoi denunciarli.lidea di base è quella, lavori in italia e devi pagare le tasse in italia, amazon e gli altri eludono senza problemi, i siti di scommesse no, perchè ci sono leggi vecchissime in italia (addirittura decreti del Re( sul gioco dazzardo, ma ancora valide.ps,  paddypower ha chiuso da almeno due anni in italia Re: Bitcoin e Casinó April 15, 2020, 07:24:18 AM  #15 si alcuni siti di scommesse furbette lo fanno, purtroppo e non soloapprofittano delle leggi e ti fanno gli scherzoni, chiudendoti laccount (lo sapevo anche io) e tu non puoi dire nulla perche ci stai giocando illegalmentequindi se proprio volete usare dei siti, usate quelli aams e poi ce ne sono (non dico per pubblicita) alcuni dove puoi bancare (1 o 2)tuttavia vi dico sempre che e un gioco dazzardo e non ci sta certezza matematicain secondo luogo, si in italia devi avere i soldi non solo per la burocrazia.. un randomizzatore hardware certificato costa un botto di soldi Re: Bitcoin e Casinó April 17, 2020, 11:47:29 AMLast edit: April 17, 2020, 12:29:32 PM by Fishmooney  #16 Quote from: etanoox on April 13, 2020, 02:16:21 PMIn Europa, e più in generale nel mondo, esistono Paesi che hanno regolamentato il gioco telematico ed altri no.Nel caso specifico italiano, per operare sul suolo nazionale un casinò, uno sportbook, etc etc, deve essere in possesso della licenza rilasciata da AAMS. Dato che per ottenere una licenza sono necessarie molte pratiche burocratiche (che però aiutano a mantenere tutto trasparente e quindi ad evitare truffe varie) ed un ingente capitale, solamente i siti più grandi pur avendo sedi in alti Stati, possono operare in Italia. Ad esempio William Hill è un famoso bookmakers inglese, ma avendo ottunuto una licenza italiana, può operare in Italia.La cosa si complica con i siti che accettano solamente depositi e prelievi in Crypto. Per quanto mi risulta, nessun sito con licenza italiana accetta crypto.Edit.Dimenticavo: qui la lista di tutti i siti che hanno ottenuto la licenza per gioco a distanza in Italia ListaCome dicevo lunico che ANCHE in Italia forse consenta depositi con Cripto è Pokerstars.Su Pokerstars.it è abilitata lopzione Neteller e con Neteller è possibile convertire cripto con una tassa del 2% per avere FIAT sul conto di gioco.Ne parlano anche qui: s:bitcointalk.orgindex.php?topic=2037562.0Ripeto non ne sono sicuro sul funzionamento italiano, bisognerebbe provare. Re: Bitcoin e Casinó April 17, 2020, 07:44:39 PM  #17 Quote from: Fishmooney on April 17, 2020, 11:47:29 AMQuote from: etanoox on April 13, 2020, 02:16:21 PMIn Europa, e più in generale nel mondo, esistono Paesi che hanno regolamentato il gioco telematico ed altri no.Nel caso specifico italiano, per operare sul suolo nazionale un casinò, uno sportbook, etc etc, deve essere in possesso della licenza rilasciata da AAMS. Dato che per ottenere una licenza sono necessarie molte pratiche burocratiche (che però aiutano a mantenere tutto trasparente e quindi ad evitare truffe varie) ed un ingente capitale, solamente i siti più grandi pur avendo sedi in alti Stati, possono operare in Italia. Ad esempio William Hill è un famoso bookmakers inglese, ma avendo ottunuto una licenza italiana, può operare in Italia.La cosa si complica con i siti che accettano solamente depositi e prelievi in Crypto. Per quanto mi risulta, nessun sito con licenza italiana accetta crypto.Edit.Dimenticavo: qui la lista di tutti i siti che hanno ottenuto la licenza per gioco a distanza in Italia ListaCome dicevo lunico che ANCHE in Italia forse consenta depositi con Cripto è Pokerstars.Su Pokerstars.it è abilitata lopzione Neteller e con Neteller è possibile convertire cripto con una tassa del 2% per avere FIAT sul conto di gioco.Ne parlano anche qui: s:bitcointalk.orgindex.php?topic=2037562.0Ripeto non ne sono sicuro sul funzionamento italiano, bisognerebbe provare.vi congilio di stare lontanti da neteller con le cripto, ho avuto la sfortuna di mandargli bitcoin per poi usarli su un casinò, la mattina dopo trovo 5 chiamate, alla sesta riesco a rispondere "salve il suo conto è stato bloccato, lei ha depositato bitcoin e quindi deve inviarci ulteriore poche parole, mi hanno chiesto estratti conto bancari, selfie con 2 documenti (e se uno non ha la patente o il passaporto?) e dovevo dimostrare da dove prendevo i bitcoin . morale, gli ho lasciato i 50 euro depositati Re: Bitcoin e Casinó May 05, 2020, 01:31:23 PM  #18 Cè anche da notare che alcuni dei siti che offrono cryptogambling hanno la come nazioni proibite anche lItalia e quando magari arriva il momento che vuoi prelevare BTCETH di un buon ammontare ti possano chiedere i documenti.. Appena fai vedere la tua carta didentità ti puoi praticamente scordare dei tuoi soldi, perchè va contro la licenza che magari hanno a curacao e se fanno la verifica che ti hanno pagato, loro sono fuori dal business. Ci sono anche casino crypto che comunque non hanno licenza nemmeno quella di curacao e operano. Qui a tua discrezione giocarci o meno. Sicuramente in italia, come al solito, arriveranno tra qualche anno e non prima che anche altri stati regolamentizzino (spero sia italiana questa parola) questo tipo di casino online. Re: Bitcoin e Casinó May 06, 2020, 04:35:55 PM  #19 spero che prima o poi la regolamentazione italianaaams permetta larrivo dei casino con puntate in crypto,in realta le crypto valute non sono illegali in italia anzi vengono tassate come valute virtuali,certo i casino esteri con puntate in crypto non dovrebbero accettare gli eventuali utenti italiani sin dal iscrizione e non bloccarecongelare i loro account quando fanno una richiesta di withdraw Re: Bitcoin e Casinó May 11, 2020, 07:57:08 PM  #20 Se ti interessa un casino trusted in btc è , ho fatto diverse partire e non ho mai avuto problemi a prelevare. Avrai bisogno di un vpn per accederci dato che bloccano gli IP italiani. Bitcoin ed il futuro delle criptomonete May 12, 2020, 05:02:32 AMMerited by fillippone (2)  #1 Buongiorno,mi rivolgo a voi più esperti e tecnicamente preparati di me per chiedervi se davvero cè bisogno del bitcoin (una moneta da minare con costi elevati) oppure le criptovalute possono farne a meno ed andare avanti con le altre (magari già minate) la cui gestione è meno onerosa ? Re: Bitcoin ed il futuro delle criptomonete May 12, 2020, 05:14:47 AMMerited by fillippone (2)  #2 le monete "pre-mined" sono praticamente da considerarsi "centralizzate" (ovvero la loro emissione è comunque controllata e come vedi viene creata unenorme disparità tra gli ideatori- early adopter- resto degli utenti).bitcoin ha un processo "costoso" di mining ma serve per evitare "attacchi 51%" di cui invece le altre monete sono purtroppo vittime (e ci sono dei siti che ti permettono di acquistare potenza di calcolo per fare il tuo attacco). gli utenti "si fidano" di questa blockchain più di altre (soprattutto per un discorso di sicurezza). Il fatto che che sia stato distribuito nel tempo premiando gli early adopter lo ha reso molto più democratico rispetto a tanti altri progetti. Re: Bitcoin ed il futuro delle criptomonete May 12, 2020, 07:35:39 AMLast edit: May 12, 2020, 08:52:57 AM by fillippone  #3 La domanda è interessante, ma contiene un "vizio" di fondo che è difficile da estirpare. Non te ne faccio una colpa, per carità, ma è una delle "misconceptions" più difficili da eradicare. Ci provo, anche se @bitbollo già è andato nella direzione giusta. Bitcoin non è inefficiente. Bitcoin è massimamente efficiente. Lalgoritmo di POW ha lunico scopo di assicurarsi che il lavoro dei miner di aggiornamento del ledger dei miner sia ricompensato con dei nuovi bitcoin. Non cè altro: non ci sono calcoli difficili da risolvere, non cè bisogno di RAM, non cè bisogno di risorse hardware particolari (intendiamoci, per risolvere lalgoritmo di bitcoin basta carta e penna, poi per farlo in maniera competitiva, è un altro discorso), non cè ricerca di proteine, vita nelluniverso, nulla. Bitcoin è il modo più efficiente di avere un registro degli stati delle monete distribuito e decentralizzato. La parola chiave è quella: "decentralizzato". Questo e solo questo differenzia bitcoin da tutte le monete FIAT e da tutte, e ripeto, tutte, le altre criptovalute. Fino a quando sarà vero questo, e per ora ogni giorno che passa, questo è sempre più (non meno, ma più) vero, allora tanto più bitcoin avrà valore. Autopromozione su un mio vecchio thread, dove puoi trovare spiegazioni che ti aiutino ad orientarti in questo mondo:5 Risorse per iniziare luomo della strada al BitcoinEDIT: Typos corretti. Re: Bitcoin ed il futuro delle criptomonete May 12, 2020, 08:25:15 AMMerited by fillippone (2), MarioV (1)  #4 Quote from: supernjk on May 12, 2020, 05:02:32 AMBuongiorno,mi rivolgo a voi più esperti e tecnicamente preparati di me per chiedervi se davvero cè bisogno del bitcoin (una moneta da minare con costi elevati) oppure le criptovalute possono farne a meno ed andare avanti con le altre (magari già minate) la cui gestione è meno onerosa ?La parolina Decentramento...rimane sempre il cuore del progetto a mio merito ai costi, non facciamo ingannare, convinti che gli altri sistemi non costino, prova solo a pensare ai costi di stampa delle valute fiat, trasporto, stoccaggio (cassaforti, caveau), banche, pc con relativa luce ..costi delle filiali delle banche, anche i soldini tradizionali perchè svolgano il loro compito ...costano eccome costano Re: Bitcoin ed il futuro delle criptomonete May 12, 2020, 08:39:37 AMLast edit: May 12, 2020, 09:36:53 AM by supernjk  #5 Cè molto da studiare !!!Grazie ad entrambi   P.s. Fillippone noto che ogni tuo intervento è una perla di saggezza interesse bitcoin

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